Per gli appassionati delle melanzane si stanno diffondendo sul mercato molte varietà di baby melanzane. L’interesse per nuove varietà di ortofrutta testimonia il trend positivo che mostrano i consumi di frutta e verdura.
Complici gli allarmi sul consumo di carne, ma non solo. I dati registrati dall’Osservatorio del Macfrut di Rimini, Fruit and VEg professional Show, indicano un aumento complessivo di +2% nei primi sei mesi del 2016 rispetto al 2015. Nella frutta un significativo aumento l’hanno segnato le fragole (+8%), anche se il comparto delle fragole non è stato sostenuto da un corrispondente aumento dei prezzi, che hanno visto piuttosto una leggera contrazione (-1%). Tra gli ortaggi nei primi sei mesi del 2016 aumentano significativamente anche i consumi di asparagi (+13%); radicchi (+10%) e cipolle(+8%). (fonte Macfrut)
Il comparto dell’ortofrutta mostra da alcuni anni una grande vivacità nel presentare nuove varietà. L’innovazione varietale, realizzata attraverso varie tecniche, dagli incroci al gene editing è stata oggetto proprio ieri di un convegno presso l’università di Agraria di Bologna.
Certo è che le mini melanzane esposte nella hall del Macfrut erano veramente affascinanti: sottili e affusolate, di un elegante colore viola chiaro, quasi lilla, già solo a vederle si facevano desiderare. Di melanzane Perline o baby melanzane si inizia a parlare dal 2009. Provengono dalla Sicilia e hanno una maggiore shelf life e caratteristiche organolettiche migliorate.
Le melanzane sembrano essere una pianta giunta nel Mediterraneo dall’Asia, ma hanno trovato nel Mediterraneo temperatura e terreno ideale. Tra le Pat troviamo la melanzana in Toscana – la melanzana violetta fiorentina coltivata nella provincia di Arezzo e Firenze – e persino in Piemonte, dove la coltivazione della varietà violetta Casalese era diffusa fino ad alcuni anni fa. Tra i prodotti della gastronomia troviamo la melanzana ingrediente principe di preparazioni gastronomiche tradizionali in numerose regioni; di nuovo in Toscana, dove si conservava sott’olio o essiccata, e in tutto il Sud. Il Sud si contende anche la paternità della parmigiana di melanzane, che sembra però appartenga alla Sicilia.
Proprio in Sicilia sono nate negli ultimi anni anche numerose nuove varietà di melanzane. Oggi si trovano sul mercato le Perlina viola scuro, le baby melanzane bianche, le piccole e rotonde Bon Ton striate da 50 grammi e dal ragusano arrivano le Perline viola chiaro dolcissime, dalla buccia sottile e quasi senza semi. La polpa molto compatta consente loro di assorbire meno olio e si prestano per un’infinità di ricette. Sono talmente dolci e delicate che pare quasi possano essere anche consumate crude…
Le mini melanzane sono adatte a diverse ricette ma abbiamo optato per cucinarle da sole, con un pò d’olio e appena scaldate qualche minuto nel tegame. E visto che venivano da Ragusa, ci è sembrata una buona idea spolverarle con un po’ di scaglie di Pistacchio di Bronte: un loro conterraneo altrettanto dolce e saporito..