La coda di rospo, o rana pescatrice è un pesce tipico dei nostri mari. Il suo sapore delicato si sposa perfettamente con molti dei nostri prodotti tipici, dalle verdure agli aromi, di cui il territorio italiano, da nord a sud, è particolarmente ricco. Occorre fare attenzione ad “abbatterlo” bene – se lo si vuole consumare crudo- oppure a cuocerlo bene, perchè è uno dei pesci più amati dall’anisakis, un antipatico vermetto che prospera nelle sue carni e che se ingerito vivo può dare parecchie noie. Avendo questa accortezza è un pesce carnoso che una volta pulito, togliendo la pelle e l’osso centrale, e fatto a tocchetti, si presta a numerose ricette. Ecco alcuni dei possibili suggerimenti per “sbizzarrisi” a cucinarlo in modo veloce e gustoso:
Coda di Rospo ai profumi del Sud
Infarinare i tocchetti di pesce, soffriggerli in olio e aglio. Preparare a parte un contorno di patate a tocchetti, capperi e fiori di cappero, olive taggiasche, pomodorini secchi ammollati nell’acqua o nel vino, un piccolo peperone, con cui completare la cottura del pesce.
Una nota: l’aglio si abbina spesso ai piatti di pesce, in Italia sono due lo DOP, una è quella di Voghiera e l’altra è l’Aglio Bianco Polesano, entrambe profumate e delicate, ma ve ne sono coltivate molte varietà, tra cui il saporito Aglio Rosso di Sulmona e il raffinato Aglio Nero.
Coda di Rospo in umido
Tritare la cipolla e appassirla in poco olio d’oliva e uno spicchio d’aglio, aggiungere i tocchetti di rana pescatrice, sfumare con poco vino bianco, aggiungere il pomodoro, portare a cottura con l’aggiunta di olive ( taggiasche oppure olive nere) un po’ di capperi e infine profumare di origano e peperoncino.
Coda di rospo alla Trevigiana
Infarinare i tocchetti di pesce saltateli nell’olio. Aggiungere una piccola cipolla bianca tritata e abbondante radicchio trevigiano tagliato fine, portare a cottura con vino bianco e brodo. Questa preparazione, particolarmente gustosa, si presta anche come condimento di un piatto di pasta.
Coda di Rospo al vino rosso
Infarinate i tocchetti di coda di rospo e saltatala nell’olio, aggiungete capperi e sciogliere un’acciuga, poi portata a cottura il pesce con il vino rosso.
Cosa di rospo al verde
Saltate i tocchetti di pesce infarinati in un fondo di cipolla tritata e aglio, sfumate on il vino bianco e aggiungere qualche foglia di spinaci o la verdura verde che avete a disposizione. Portate a cottura la restante verdura e fatene una purea, frullando con il succo di limone e servitela come fondo per il pesce.
Coda di rospo con i peperoni trombetta
Pulire i peperoni, tagliarli in 3-4 parti e metterli in forno in una pirofila, versandovi sopra un filo di olio e un pizzico di sale grosso. Mentre si cuociono infarinare i tocchetti di coda di rospo, saltarli in un piccolo spicchio di cipolla bianca tritata molto fine e uno spicchio d’aglio, poi aggiungere mezzo peperone, che avrete tenuto da parte, a piccolissimi pezzi. Finire la cottura al forno insieme alle listelle di peperoni.
Coda di rospo con i peperoni al tegame
Infarinare leggermente i tocchetti di pesce, saltarli in padella con olio e aglio e un po’ di lardo di Cinta o di Colonnata. A parte portare a cottura i peperoni a tocchetti con olio d’oliva. Se piace a metà cottura aggiungere un goccio di aceto balsamico di Modena. Verso fine cottura unite la rana pescatrice.
Coda di rospo al forno con cipolle e patate
Una volta pulite e fatte a tocchetti le code di rospo, si trasformano in un ingrediente versatile ed adatto a ricette velocissime. Una di queste vede la preparazione di una base di cipolle tagliate sottili e patate a tocchetti, salate e cotte in forno con del buon olio d’oliva. Verso la fine della cottura aggiungere il pesce, e dei pomodorini secchi ammollati in acqua o dei pomodorini confit. Terminare la cottura in forno. ( i pomodorini confit si preparano disponendo i pomodorini datterini in una pirofila, spargendoli di zucchero e facendoli “confettare” in forno).
Coda di rospo con patate al forno con limone e senape
Lessare dei filetti sottili di bucce di limone portandoli ad ebollizione un paio di volte, e cambiando l’acqua e poi canditeli velocemente con velo di zucchero in una padella antiaderente. Infornare i tocchetti di rana pescatrice con olio, succo di limone, sale, un cucchiaio di senape , mezzo limone grattugiato e le bucce candite, coprire e portare a cottura.
Coda di Rospo con piselli
Preparare un base di scalogno tritato, olio e aglio. Aggiungere il pomodoro, una tazzina di brodo in cui abbiamo fatto sciogliere una bustina di zafferano, la coda di rospo e i piselli già cotti. Invertire l’ordine se si utilizzano piselli surgelati. Aggiustare di sale e pepe.
La coda di rospo, o rana pescatrice, si presta anche alla preparazione di raffinati e velocissimi ragù.
Ragù con la rana pescatrice o coda di rospo
Per un ragù cremoso che accompagna bene i gnocchetti di patate freschi, soffriggere i tocchetti in olio d’oliva e aglio, aggiungendo poi pomodoro fresco e portare a cottura.
Per un’insolita e delicata carbonara di pesce soffriggere nel lardo di Colonnata e un po’ d’olio d’oliva la rana pescatrice a tocchetti e condire la pasta poi completare fuori fuoco con l’uovo sbattuto ( se vi piace molto cremosa usate solo il rosso).
Antefatto: l’antefatto a questo elenco di ricette veloci e gustose per preparare la coda di rospo è che mi hanno portato cinque bellissime e grosse code di rospo, o rane pescatrici, che ho subito lavato e pulito bene. Ne ho fatto dei piccoli tocchetti, che ho riposto nel congelatore, pronti da impiegare in una serie di ricette molto veloci, che la vedono accompagnata ai profumi e sapori tipici delle diverse regioni d’Italia.
Una ricetta speciale è anche quella nella foto in evidenza, proposta da Granarolo, con salsa di mascarpone e zafferano