I fiori di zucca nella cucina tradizionale

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fiori di zucca - ricette

Con l’arrivo dell’estate inizia di nuovo la stagione dei fiori di zucchina: sono grossi e carnosi fiori di colore giallo arancio assolutamente deliziosi.

Spesso chiamati anche semplicemente fiori di zucca: in realtà i fiori di zucchina sono molto più comuni, più grandi e hanno i petali più appuntiti, anche se forse sono un pò meno profumati.

I fiori di zucchina, o zucca che siano, si assomigliano molto e sono usati indifferentemente in cucina: sono un esempio di fiori edibili che rappresentano un ingrediente della cucina tradizionale italiana. Si trovano infatti ricette con questi  squisiti fiori nella cucina tradizionale di moltissime regioni italiane, ne vedremo alcune.

Certo che, interi o tagliati a striscioline sono ottimi sia da soli che nelle frittate o nelle torte salate, nella pasta o con i risotti, oppure ripieni. I fiori di zucca sono inoltre poco calorici e ricchi di vitamine.  Poiché sono delicati una volta staccati questi fiori vanno conservati al fresco e consumati nel giro di qualche giorno.

Prima di essere consumati vanno lavati delicatamente, anche all’interno e puliti dal gambo e dai pistilli centrali, poi asciugati con carta assorbente o un canovaccio pulito.

A questo punto sono pronti per diventare uno squisito ingrediente delle nostre ricette.

fiori di zucca ripieni- ricette tradizionaliFiori di zucca fritti alla siciliana: In Sicilia ad esempio si tritano grossolanamente e quindi si amalgamano bene con una pastella fatta con uova sbattute – serve un’uovo ogni circa 8 fiori – un poco di pecorino stagionato grattugiato e un po’ di farina (circa 30-50 grammi per ogni uovo).  Si lascia riposare un po’ il composto e poi lo si frigge a cucchiate in olio bollente ( facendo attenzione a non superare il punto di fumo), poi si salano le frittelle.

Frittata ai fiori di zucca: Aggiungendo i fiori di zucca tagliati a striscioline in una terrina con due uova sbattute, sale, pepe, un pizzico di formaggio pecorino o parmigiano grattugiato, senza farina, si avrà  il composto pronto per una squisita frittata da cuocere in una padella bassa, con poco olio. Per girare la frittata su entrambe i lati ci si può aiutare capovolgendola con un piatto grande o un coperchio.

In Liguria i fiori di zucca si fanno ripieni, come anche in Lazio e in Campania.

La ricetta per i fiori di zucca ripieni alla ligure è la seguente: Preparate il ripieno lessando 200 gr di patate, 100 gr di fagiolini, 100 gr di zucchine e passandole poi nel passaverdure.A questo punto unie le verdure a uno o due uova intere che avrete sbattuto e a cui si aggiungono grana grattugiato, trito di basilico, aglio e maggiorana, sale pepe e due cucchiate di olio. Riempite i fiori di zucca (le quantità sono per circa 12 fiori) con questo composto, richiudeteli e adagiateli in una terrina. Versate un filo d’olio e infornate finchè non saranno dorati.

Sono invece fritti i fiori di zucca ripieni secondo la ricetta  campana. Per il ripieno si prepara un composto – con un uovo, 150 g di provolone grattugiato, 60 gr di prosciutto tritato, prezzemolo tritato e sale e pepe q.b.-  con il quale si farciscono i fiori ( le quantità sono per circa 18 fiori). I fiori farciti vanno poi immersi in una pastella preparata con 200 gr di farina, 2 uova, mezzo bicchiere di latte, una bustina di lievito per dolci, sale e pepe, prima di essere fritti in olio bollente.

La ricetta per il ripieno può variare: nel Lazio ad esempio si usano ripieni di alici e mozzarella, o provola, e poi fritti con la pastella.

Sempre fritti in pastella, ma spesso con una pastella “povera”, di sola farina e acqua salata, i fiori di zucca si trovano in molte zone dell’Italia centrale.

La pastella viene fatta oggi con molte varianti diverse. Una ricetta tradizionale per tutte è quella che prevede di sbattere in una ciotola un uovo intero con 4 cucchiai di farina e  un pizzico di sale,  e di diluire poi con 500 g di acqua minerale gassata o di latte. I fiori vanno poi immersi nella pastella prima di essere fritti in olio bollente, meglio ancora se invece si opterà per distribuirla sui fiori con un pennello da cucina per ottenere una copertura leggera e uniforme.

Oggi è entrata nell’uso comune anche la versione giapponese delle pastella, chiamata tempura, che si prepara mescolando acqua frizzante e farina 00, in proporzione 2 a 1, con un uovo o un albume montato a neve

I fiori di zucca sono ottimi anche al forno, come abbiamo visto nella versione ligure, e sono anche ottimi per condire la pasta, ad esempio tritati sono perfetti per completare in modo gustoso e delicato un sugo di verdure o di pesce in bianco, e per preparare delicati e cremosi risotti.

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