My Cooking Box: lo Chef in scatola
La Start Up che presentiamo oggi è “My Cooking Box“, la quale propone dei box con all’interno ingredienti di altissima qualità del territorio italiano per creare piatti tipici della nostra tradizione gastronomica per due o cinque persone. Il team che ha ideato il servizio e che si è anche autofinanziato, è composto da: Chiara Rota: ingegnere gestionale con esperienze nell’industria alimentare e negli Usa, Francesca Pezzotta con esperienze commerciali ed infine Alessandro Rota con un passato professionale in una multinazionale del settore. Andiamo a scoprire più da vicino quali sono le caratteristiche di My Cooking Box:
La scheda personale di My Cooking box:
Sito: www.mycookingbox.it
Presenti su:
Facebook e Pinterest come: “My Cooking Box” e su Twitter ed Instagram come: “mycookingbox”
Cosa offre: il prodotto che ci offre il sito è la “My Cooking Box”appunto! Si tratta di una vera e propria scatola dal packaging e design accattivante, contenente: una ricetta di un piatto italiano e gli ingredienti necessari per la preparazione nelle giuste dosi. Lo staff si pone l’obiettivo di offrire ingredienti sani e di alta qualità, stimolando anche gli utenti a mettersi in gioco in cucina cercando oltretutto di evitare gli sprechi.
Come funziona: basta collegarsi al sito ed andare nella sezione “acquista i nostri prodotti” e si verrà reindirizzati nella pagina dedicata alle box acquistabili, lì troveremo la descrizione della ricetta, gli ingredienti, la storia del piatto e naturalmente il prezzo. È da poco disponibile online la prima Cooking Box acquistabile: Trofiette con pesto genovese e pinoli tostati per due persone. Ecco le foto della Box e del suo interno:
Particolarità: spedizione gratuita per ordini superiori ai 50 Euro. Il servizio sarà disponibile anche in altre lingue e nelle principali località turistiche ed aeroporti.
Gli attuali competitors della società sono chefdovunque e iocuoco, contro i quali sarà necessario distinguersi in termini di superiorità di qualità del servizio offerto. Il pubblico di riferimento di My Cooking Box mira a:
turisti stranieri che desiderano sperimentare a casa propria una ricetta assaggiata in Italia e acquistano il box in aeroporto ma anche
- single o casalinghe con l’esigenza di preparare un buon piatto avendo poco tempo a disposizione
- chi non si sente naturalmente portato a stare ai fornelli
Nel futuro si ipotizza che i canali di vendita saranno: negozi di gastronomia, catene come Eataly e Autogrill, i piccoli market in residence, resort,campeggi ed i negozi nelle località turistiche. Insomma non troveremo le My Cooking Box nelle grandi catene di distribuzione dove ci rechiamo tutti i giorni per fare la spesa ma siamo comunque curiosi di acquistare la nostra prima box.