Emilia Romagna scrigno di storia e sapori

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L’Emilia Romagna con le sue 9 province – Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, ForlìCesena, Rimini – diverse e distinte per tradizione, cultura e specialità enogastronomiche, racchiude come uno scrigno, tra il Po e l’Appennino una grande quantità di ricchezze tra storia, arte, ambiente ed enogastronomia.

Dispone di una fertile e ampia pianura e di numerose valli lungo gli altrettanto numerosi fiumi: vie d’acqua che dall’Appennino giungono in Adriatico o si congiungono nel Delta del Po. Dispone inoltre di un’ampia costa sul mare Adriatico, di vocazione oggi turistica oltre che, come in passato, mercantile. Le sue città sono oggi centri fiorenti ma furono popolate fin dall’antichità. Piacenza la provincia più a nord, che era abitata in origine da stirpi liguri venne conquistato prima dagli Etruschi e poi dai Celti e divenne successivamente colonia romana.

La via Emilia preistorica era l’antico tracciato pedemontano preistorico, etrusco e celtico, che divenne via romana fra il 187 e il 175 a.C. per opera del console Marco Emilio Lepido. La Via Aemilia partiva da Rimini e raggiungeva il passo sul Po a Piacenza, transitando per Faenza, Bologna, Modena, Reggio Parma. Nonostante le testimonianze di importanti vie d’acqua e di terra, che l’hanno attraversata e l’attraversano, la cultura e le tradizioni e i dialetti stessi hanno conservato fino ai tempi nostri caratteristiche distinte ben riconoscibili da zona a zona, pur con le contaminazioni e gli scambi , legati anche ai fiorenti secolari commerci che l’hanno contraddistinta. Comuni, signorie e papato oltre a suddividersi il territorio, hanno visto un proliferare e fiorire di queste diverse tradizioni, che sono giunte sino ad oggi.

E’ cosi che in Emilia Romagna i saperi e il mix di tradizioni contadine e di tradizioni ricercate ed opulenti delle corti ecclesiatiche e nobiliari hanno dato luogo a numerosissimi prodotti di eccellenza oltre che a una tradizione di ricchissime ricette. La regione detiene il record europeo di Prodotti Dop e Igp, con 43 prodotti, che a breve diventeranno 44 con l’ingresso nella lista dell’anguria reggiana. La sola Piacenza conta 3 Dop – Coppa Piacentina Dop, Pancetta Piacentina Dop, Salame Piacentino Dop -a cui di aggiungono 21 DOC, tra cui i più conosciuti sono il Gutturnio, l’Ortrugo, il Vin Santo di Vigoleno e il Monterosso. Davvero lungo l’elenco dei prodotti DOP ed IGP dell’Emilia Romagna, tutti molto e giustamente famosi, sia in Italia che all’estero.mappa_igp_large

Ne ricordiamo velocemente alcuni:
Aceto balsamico tradizionale di Modena Dop Il mosto cotto matura per naturale fermentazione e progressiva concentrazione, mediante lunghissimo invecchiamento, in ogni caso non inferiore a 12 anni
Aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia Dop: Condimento ottenuto dalla fermentazione del mosto da uve della zona: cotto, affinato in barili di legno e invecchiato minimo 12 anni
Aglio di Voghiera Dop Ortaggio appartenente alla specie Allium sativum L., ecotipo locale aglio di Voghiera
Amarene brusche di Modena Igp che indicano la confettura composta dai frutti di ciliegio acido appartenenti alle varietà di Amarena legate alla tradizionale coltivazione della zona di Modena.
Asparago verde di Altedo Igp coltivato nelle zone di Bologna e Ferrara fin dal tempo dei romani
Brisighella Dop: Olio extravergine di oliva ottenuto da olive della varietà Nostrana di Brisighella, raccolte direttamente dall’albero nel periodo compreso tra il 5 novembre e il 20 dicembre di ogni anno
Ciliegia di Vignola Igp che si riferisce ai frutti freschi delle numerose cultivar di ciliegio tipiche del territorio di Vignola (Bigarreau Moreau, Mora di Vignola (precoci), Durone dell’Anella, Anellone, Giorgia, Durone Nero I, Samba, Van (medie), DuroneII, Durone della Marca, Lapins, Ferrovia, Sweet Heart)
Coppa piacentina Dop: Prodotto di salumeria fatto con la parte della lombata più vicina alla testa. Per ogni suino si possono ottenere due coppe
Coppia ferrarese Igp: Il croccante e gustoso pane ferrarese in formato di coppia è un prodotto di panetteria ottenuto con farina di grano tenero tipo 0, acqua, strutto di puro suino, olio extravergine di oliva, lievito naturale madre, sale alimentare, malto
Cotechino Modena Igp: prodotto di salumeria ottenuto da una miscela di carni suine proveniente da muscoli striati, grasso, pelle e vari condimenti
Culatello di Zibello Dop, ottenuto dalla coscia del maiale, rappresenta l’espressione più eccelsa dell’arte salumiera
Formaggio di Fossa di Sogliano Dop : Formaggio stagionato in fosse, presenti in numerosi centri dell’Appennino, scavate in roccia di arenaria e ricavato da latte vaccino e da latte ovino, dall’odore ricco di aromi che ricordano il sottobosco
Fungo di Borgotaro Igp, un porcino di forma arrotondata e carnosa, odore gradevole e sapore aromatico
Grana Padano Dop Formaggio di latte di vacca, semigrasso, a pasta cotta, a lenta maturazione
Marrone di Castel del Rio Igp frutto ottenuto dai castagneti della specie Castanea sativa Mill, rappresentata dai tre biotipi: marrone domestico, nostrano e di San Michele
Mortadella Bologna Igp Prodotto di salumeria composto di carne suina. Per la sua fabbricazione vengono utilizzati i muscoli striati di suino e cubetti di grasso ricavati esclusivamente dalla gola del suino
Pancetta piacentina Dop Appartiene ai prodotti salati, naturalmente stagionati, da conservare crudi
Parmigiano-Reggiano Dop Formaggio semigrasso, a pasta dura, cotta e a lenta maturazione. È prodotto con il latte di vacca proveniente da bovine la cui alimentazione è costituita prevalentemente da foraggi della zona d’origine
Pera dell’Emilia-Romagna Igp che attualmente comprende le varietà: Abate Fetel, Cascade, Conference, Decana del Comizio, Kaiser, Max Red Bartlett, Passa Crassana, Williams
Pesca e nettarina di Romagna Igp Prodotto frutticolo fresco, di diverse varietà a polpa gialla e polpa bianca, ottenuto con tecniche tradizionali e rispettose dell’ambiente, attraverso disciplinari di produzione integrata
Prosciutto di Modena Dop Prodotto di salumeria ottenuto dalla coscia di suino pesante di razza bianca, esclusi verri e scrofe. Il periodo di stagionatura è di almeno 12 mesi
Prosciutto di Parma Dop Prodotto di salumeria ottenuto dalla coscia di suino pesante stagionata
Provolone Valpadana Dop Formaggio semiduro a pasta filata di latte di vacca intero proveniente da bovine allevate esclusivamente nella zona di produzione
Riso del Delta del Po Igp Frutto del riso appartenente al tipo Japonica, gruppo superfino nelle varietà Carnaroli, Volano, Baldo e Arborio
Scalogno di Romagna Igp bulbo cipollino della specie Allium ascalonicum
Squacquerone di Romagna Dop Formaggio a pasta molle a maturazione rapida, ottenuto da latte vaccino intero con l’aggiunta di fermenti lattici
Vitellone bianco dell’Appennino centrale Igp Carne bovina fresca ottenuta da animali delle razze chianina, marchigiana, romagnola, di età compresa tra i 12 ed i 24 mesi
Zampone Modena Igp Prodotto di salumeria ottenuto da una miscela di carni suine (muscoli striati, grasso, pelle) e vari condimenti
Ancora più numerosi i vini Docg, Doc e Igt della Regione

Sono inoltre ben 46 i  musei del gusto e del mondo rurale e sono infine 15 le Strade dei Vini e dei Sapori dellEmilia-Romagna che individuano percorsi enogastronomici le quali a loro volta si intrecciano con gli antichi percorsi storici e la ricchezza delle antiche corti ed abbazie che caratterizzano il territorio, da scoprire oggi anche in mountain bike o con il trekking, a piedi o a cavallo.

mappa dellle strade dei vini e dei sapori dell'emilia romagna

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